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farms Goffo Azienda Agricola

ARTIGIANI DELL’OLIO


La radice e la famiglia
L’Olio Goffo nasce nella natura selvaggia dell'Isola del Giglio.
Le antiche radici unite ad entusiasmo e dedizione della nuova generazione hanno portato ad un prodotto pregiato ed esclusivo, rivalutando il territorio nel rispetto della tradizione e dell'ambiente.


la Terra e la fatica

L'isola presenta un terreno impervio per le coltivazioni e molti oliveti sono raggiungibili solo attraverso lunghi sentieri percorribili a piedi e zone collinari scoscese sul mare. I nostri avi utilizzando un'antica tecnica Ntrovarono una soluzione: i terrazzamenti agricoli.
Una volta immersi nella natura si prende coscienza del duro lavoro fatto con pochi strumenti e tanta fatica. Tale scoperta ha
spinto a ripercorrere le orme degli antenati portando avanti il loro operato.

Così nasce, cresce e regala frutti la nostra “agricoltura eroica”.


Il Fusto e lo sviluppo

L'azienda contava in un primo momento 250 alberi d'olivo produttivi, in seguito grazie al forte interesse dimostrato da molti concittadini dell'isola e con l'aiuto di volontari, l'azienda ha riportato alla luce piante secolari in stato di
abbandono da decenni così da arrivare ad un totale (sempre in crescita) di circa 600 piante tra Leccino e Nocellare del Belice.


La Chioma e la rinascita

Il salvataggio di vecchi oliveti è stata una sfida che l'azienda ha intrapreso con forte determinazione e tenacia.
Dai sopralluoghi in vari terreni nessuno avrebbe creduto che sotto una folta vegetazione, cresciuta da mezzo secolo,
stessero riposando delle piante che di lì a breve avrebbero regalato di nuovo una rigogliosa fioritura ed un prodotto
d'eccellenza.
L'azienda Goffo festeggia il ritorno alla vita ed alle origini, cercando di rendere l'agricoltura nuovamente protagonista della nostra bellissima isola


Il Frutto l’Olio Goffo
Goffo Società Agricola di Bancalà E. & F.
Via Fanfulla n. 7, 58012 Isola del Giglio (GR)
e-mail: goffoaziendagricola@gmail.com
tel: +39 333 1972741 (Francesco)
 +39 338 3817632 (Emanuele)
 +39 3290245553 (Stefania)
Instagram: goffo_aziendaagricola
Facebook: Goffo Azienda Agricola

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seafood Pescherie Fratelli Maurizi

Dal mare alla tavola.

Scegli ogni giorno, dal nostro bancone, tutta la freschezza del pesce appena pescato.


Valorizziamo come sempre la nostra Italia con il pescato locale e le materie prime del territorio.


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Zone servite Viterbo, Lazio, Umbria, Toscana

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farms Azienda Agricola 17 Tomoli Di Attilio Castrignanò

L’azienda agricola 17 Tomoli di Attilio Castrignanò è una giovane e piccola realtà a conduzione familiare, operante in Italia, nell’agro di campi Salentina, territorio di antica vocazione olearia, nel cuore del Salento.Perchè 17 Tomoli?


Il tomolo (anche tumulo o tomolata) è un’antica unità di misura della superficie agraria, utilizzata in alcune province italiane. Il valore del tomolo espresso in metri quadri variava da provincia a provincia. In quella di lecce, dove è ubicata l’azienda, lo stesso aveva un valore di 6298 mq, a testimonianza della piccola dimensione aziendale. Ciò nonostante l’obiettivo unico dell’azienda è, ed è sempre stato, quello di realizzare un olio extravergine d’oliva che possa ambire a livelli d’eccellenza.


La produzione dell’olio 17 Tomoli si basa esclusivamente su varietà di cultivar autoctone salentine: Cellina di Nardò e Ogliarola salentina. Queste due varietà hanno dimostrato, nel corso dei secoli, di adattarsi molto bene al clima mediterraneo del Salento. Per circa il 10% si tratta infatti di piante secolari, le restanti piante hanno un’età che varia dai quindici ai quarant’anni. Gli alberi costituiti da cultivar pregiate, vengono costantemente monitorati dal punto di vista tecnico-agronomico da tecnici specializzati con l’unico obiettivo della costante ricerca dell’eccellenza del prodotto finale.


La raccolta viene effettuata rigorosamente dalle piante al giusto grado di maturazione (fase dell’invaiatura) e non prevede il contatto delle olive col terreno in quanto vengono fatte cadere su reti appositamente dispiegate al di sotto della chioma, con l’ausilio si scuotitori abbacchiatori e pettini. Si ha come risultato un olio dalle caratteristiche organolettiche di assoluta eccellenza, di color giallo oro con riflessi verdastri, mediamente fruttato, dolce e con note piccanti che ben presto si attenuano lasciando il posto ad una sensazione gustativa eccezionalmente armoniosa. Le olive raccolte vengono immediatamente molite con il sistema della spremitura a freddo con l’estrazione a ciclo continuo a temperatura controllata dove la molitura delle olive viene effettuata entro 2-3 ore dalla raccolta per preservare tutti i nobili componenti fenolici che lo caratterizzano.


L’olio extravergine 17 Tomoli è disponibile in quantità limitata e certificata.

L’utilizzo è consigliato sia a crudo sia come condimento di pietanze calde come zuppe, pesce e carne arrosto per conferire una fragranza impareggiabile.

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agribusiness ITAL MARKT PETRALIA

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farms TERRANTICA DAL 1868

"Terrantica" è un marchio dell'azienda agricola Corte dei Principi, nata nel 2016 e frutto dell’unione delle aziende agricole di famiglia, risalenti alla seconda metà del XIX secolo.


Oggi l’azienda si estende su una superficie di 40 ettari, partendo da un’altitudine di 300 m s.l.m. fino a raggiungere i 900 m s.l.m. . Il territorio è quello dell’Appennino emiliano in Alta Val Tidone, dove le coltivazioni prevalenti sono fienagione e cereali. Stefano, il giovane titolare, coltiva i terreni seguendo i disciplinari delle Produzioni Biologiche, garantendo così la massima genuinità di tutti i suoi prodotti. Il suo intervento in campagna si limita alle lavorazioni necessarie, escludendo qualsiasi tipo di trattamento fitosanitario, anche quando questo sarebbe ammesso dai disciplinari. Si raccoglie ciò che la natura offre, spontaneamente.


La gamma è varia: dalle colture orticole ai cereali in granella per zuppe; si aggiungono le farine macinate a pietra ed i prodotti da forno, trasformati dalle mani esperte di piccoli artigiani del posto. Qui tradizione e innovazione vanno a braccetto. Terrantica, infatti, nasce dalla volontà di proporre un ventaglio di prodotti che racconti le tradizioni della vallata.


Riscoprendo le antiche colture locali, che per secoli hanno soddisfatto il fabbisogno di intere famiglie, e sperimentandone di nuove, anche aderendo a specifici progetti mirati a scoprire l’adattabilità di alcune piantagioni al territorio, Stefano ha reso unici i prodotti Terrantica, che si distinguono per la profonda ricerca dietro ognuno di essi, per il doveroso rispetto per il territorio che li ha generati e per l’attenzione prestata dalla semina al prodotto trasformato. Terrantica, quindi, è garanzia di qualità, ma anche di freschezza: il frumento viene macinato frequentemente, al fine di evitare l’utilizzo di qualsiasi tipo di conservante.


Nel 2020 Terrantica viene selezionata tra le Eccellenze Italiane
ID ANTICONTRAFFAZIONE N. 13330
Terrantica è Amore per la terra e i suoi frutti, Terrantica è Scoperta delle antiche tradizioni.

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farms Azienda Agricola Vallese

Questa azienda agricola è ricca di storia. Anche perché si tramanda ormai di generazione in generazione da qualche secolo, con dati certi arriviamo al 1840 e a condurre questa azienda dopo generazioni sono stati i miei nonni Alfonso e Elvira e molta di questa passione per il mondo agricolo probabilmente la devo a loro.

   

Vivevano di un agricoltura molto più povera, meno tecnologica ma sicuramente più sana e con uno stile di vita più sereno.  Si lavorava la terra con aratri attaccati a 2 o 4 buoi che instancabilmente continuavano a tirare per tutto il giorno, per trebbiare il grano c’era molta più mano d’opera, e quando si finiva il proprio campo si andava da quello del vicino e così via. Si chiamava “scambio aiuto” si falciava tutto a mano con delle falci sotto un sole ardente, si mangiava fino a 5 volte al giorno (anche perché si lavorava fino a più di 15 ore al giorno) il più delle volte direttamente nei campi. A tutto pensavano le donne che in enormi ceste sulla testa portavano il pranzo e quant’altro. C’era un solo bicchiere col quale bevevano tutti. Anche il mais si raccoglieva a mano e poi la sera tutti insieme lo sgranocchiavano. Le piante invece venivano tagliate e raccolte in fascine che poi, una volta seccate, venivano usate per riscaldarsi e per cucinare. Apparentemente sembra assurdo e impossibile ma era la realtà ed era normale ed era più sano ed era più sereno ed era più pulito e soprattutto erano tutti più felici. L’espressione che più ho sentito in questi miei 40 anni di vita in questo mondo agricolo è stata: era una festa.


Però dopo l’avvento della tecnologia in agricoltura, tutto è cambiato. Al posto dei buoi per arare la terra adesso ci sono dei potenti trattori, le nuove mietitrebbie con un solo giorno fanno il lavoro che prima avrebbero fatto 20 persone per un mese. Lo scambio aiuto si è trasformato in assunzioni, contributi, TFR  ecc. La parola d’ordine è diventata CORRERE, essere sempre più veloci e produttivi a discapito della condivisione dello stare insieme, della salute e della serenità. Basti pensare che con soli 2 ettari di terra, i miei nonni si potevano considerare ricchi in tutti i sensi. Oggi per poter portare a casa uno stipendio decente, proporzionato al sacrificio, un imprenditore agricolo deve coltivare almeno 100 ettari di terra. I margini di guadagno sono talmente bassi che si è costretti a fare solo tanta quantità di prodotto ortofrutticolo. Purtroppo però per poter fare una grande produzione si è costretti a ricorrere a trattamenti preventivi sulle colture con fitofarmaci, fitosanitari (fungicidi, insetticidi, diserbanti ecc). In molti casi ahimè, tutto questo non basta perché a dettare il prezzo finale di un prodotto agricolo non è l’agricoltore ma bensì il mercato. Un mercato influenzato da 1000 problemi come ad esempio la sovrapproduzione, l’importazione dei prodotti agricoli da altri paesi, la concorrenza sleale degli stessi, l’andamento climatico e così via arrivando cosi, il più delle volte a fine stagione a non coprire nemmeno i costi di produzione.

In sintesi la modernità in agricoltura ha portato meno sacrificio fisico ma ha reso schiavi i suoi agricoltori, schiavi di un sistema che ti toglie tutto ciò che di bello c’è in questo mondo. Meno reddito, più stress, maggiore inquinamento, più veleno sulle nostre tavole e quindi meno salute, e allora dopo gli ultimi 20 anni passati a rincorrere un progresso sempre più deludente ci siamo accorti che la strada per il futuro era una sola: TORNARE INDIETRO.


Nasce cosi una nuova idea di azienda agricola che da oltre 100 ettari di terreno passa a 25 ettari, che al posto della chimica preferisce la natura, che decide di commercializzare i propri prodotti in un punto vendita aziendale, determinando un prezzo che dia più dignità all’agricoltore ma, allo stesso tempo per effetto della VENDITA DIRETTA, anche molto più vantaggioso per il consumatore finale. Frutta e verdura di stagione della nostra azienda agricola, sempre fresca, raccolta più volte al giorno e coltivata in un territorio unico con un microclima fantastico lambiti dal mare e protetti dalla montagna. Il tutto rigorosamente a KM0 rispettando la natura e l’ambiente in cui viviamo.


La nostra è sempre stata un azienda a conduzione familiare e lo è anche oggi. Dopo la scomparsa di mio nonno a prendere le redini è stato mio padre Franco, che con il sostegno di una moglie esemplare Giuseppina, a sua volta mi ha passato la gestione di questa azienda che oggi conduco. Con me c’è mia moglie Laura, insegnante, che mi sostiene e mi da forza anche quando la stanchezza prende il sopravvento. A completare la nostra vita e la nostra familia ci sono le nostre 2 bambine, Giorgia e Caterina.
Vallese Mirco


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dairies Caseificio Trifoglio

Caseificio Trifoglio - Formaggi Freschi e Stagionati - Ricotta vaccina fresca

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butchers AS CARNI MESSINA

As carni Messina opera nel settore dell’ingrosso carni rosse, carni bianche, salumi e formaggi

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Food & Wine Da Caio Bellagio

DA CAIO - SALITA SERBELLONI,11 BELLAGIO
Vendita di prodotti alimentari Italiani locali Top Quality.
Preparazioni di cesti pic nic e aperitivi.


DA CAIO - VIA GARIBALDI, 44 BELLAGIO
Vendita di prodotti alimentari Italiani locali Top Quality.

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Food & Wine Panificio O' Pacchianiell - Cicciano

•Pane
•Rosticceria
•Pizzetteria
•Buffet
•Tavola Calda
•Pasticceria

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seafood Pescheria Duca

Pescheria, vendita pesce fresco, fornitura ristoranti, Roma

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farms Syrio Azienda Agricola

SYRIO
Dal 1997 passione per l’agricoltura
Produzione di colture Ortofrutticole
Su campo protetto e pieno campo
Sicily

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butchers Aglietti 1910

Aglietti Carni.

Al passato si allaccia il presente, con la qualità bene in mente.


Sono Federico di nome, Aglietti di cognome.

Della carne ne ho fatto un lavoro, una passione, mi destreggio tra cappello del prete, svizzere e tenerone.


Scegliere tra le carni esposte nella mia vetrina è un viaggio, ai clienti amo proporre solo ciò che io stesso mangio.


La mia famiglia da più di 100 anni e da 4 generazioni ha capito che offrire la qualità è la migliore delle intenzioni.


Razza Fassona, Galiziana o Garonnese, nella stalla il bue lo scegliamo noi, senza offese.


Nonno Romeo m'insegno che il bravo "maslé", che vuol fare bene il proprio "misté", inizia a lavorare di pimo mattino per preparare le carni per il palato più fino, coltelli ben affilati se di alto livello vuoi i risultati.

Lui tra i primi taglio la spalla di vitello con l'osso e i suoi insegnamenti non ho rimosso: all'arrosto del filetto era affezionato, ma non si vive di tradizioni, nel tempo l'ho imparato.


E' così che i pezzi dimenticati con me sono rinati, come il diaframma, tenero e super gustoso; più moderni sono il Tomahawk, costata del taglio estroso, la cui forma ricorda l'ascia dei nativi americani; o, come la chiamano i brasiliani, la tenera picaña, con o senza bagna, che poi è il codone, che nonno accoppiava con lo scamone.


E che dire del processo di frollatura, che morbidezza e sapore alle carni assicura.

Dal laboratorio artigianale escono poi altre sorprese, slami, salsicce e altri insaccati, oltre a bresaola e paletta biellese.


LA STORIA


1907 - Flaminio Aglietti diede il via alla costruzione del negozio in via XXV Aprile a Cossato, attuale sede di Aglietti Carni. La sua morte prematura fece si che, fin dal 1910, a condurre il negozio di vino e alimentari, che si chiamava Cantina vinicola, fu la moglie Caterina Rivaldo, bisnonna di Federico.


Anni 20 -  Romeo Aglietti, figlio di Caterina e Flaminio, a 14 anni fu mandato a Triviero per imparare il mestiere del macellaio. Dopodichè iniziò a macellare in via Amendola e nel negozio di famiglia vendeva la carne insieme a olio, burro e pochi altri prodotti.


Anni 60 - Anche Flaminio, figlio di Romeo, entrò nell' attività di famiglia e negli Anni80 ampliò la scelta di prodotti alimentari puntando a un piccolo supermercato come suggerivano i suoi tempi per andare incontro al bisogno del cliente di trovare in un unica sede tutto ciò di cui aveva bisogno.


1998 - Federico, figlio di Flaminio, iniziò a collaborare nel negozio. Da ragazzino andava ad aiutare il nonno e grazie a lui nacque la passione per la carne. Così, nel 2002, prese in mano l'attività di famiglia rimettendo al centro il reparto macelleria affiancato, però, da una selezione di altri prodotti di qualità







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dairies Caseificio Lettieri

Lettieri: Caseificio Artigianale

L'AZIENDA

Situato a Capaccio Paestum in Via Francesco Gregorio, Lettieri è un caseificio artigianale con produzione giornaliera di mozzarelle e ricotta fresca di bufala. La storia del Caseificio Lettieri inizia da un' idea di Luigi Lettieri, esperto casaro, con decenni di esperaieanza.  Il Caseificio è dotato di un laboratorio di 120 mq, con 20 mq per la vendita diretta e degustazioni. Ogni giorno, vi accoglierà con una vasta selezione di formaggi freschi di latte di bufala. Con parcheggio esterno gratuito, vi invitiamo a esplorare i sapori autentici del Caseificio Lettieri. Un'esperienza artigianale autentica vi attende!


Ogni Giorno Formaggi Freschi

Ogni giorno, con amore e maestria, vengono prodotti formaggi freschi con latte di bufala. Dal gusto ricco e la consistenza morbida, questi formaggi a pasta bianca si distinguono per la cura artigianale. Le poche ma essenziali fasi di lavorazione mantengono la loro autenticità, lontani dalle logiche e dai processi industriali, offrendo un'esperienza gustativa autentica.

Laboratorio Artigianale

PRODOTTI GENUINI

Il laboratorio artigianale è il cuore della produzione di formaggi a pasta filata. Seguendo metodi tradizionali con amore e passione, vengono prodotte autentiche prelibatezze dal gusto genuino. Ogni fase del processo riflette l'impegno per offrire formaggi di qualità superiore, rendendo il laboratorio il luogo dove nasce l'autenticità gastronomica.


Formaggi Pasta Filata

come vengono prodotti

La produzione dei formaggi a pasta filata inizia con la coagulazione del latte, seguita dalla cagliata e dalla sua lavorazione a caldo. Successivamente, la pasta filata viene modellata, subendo un processo di filatura e formatura. Infine, i formaggi vengono immersi in acqua fredda per stabilizzare la forma. Questa procedura tradizionale richiede competenza e attenzione per garantire la qualità e il gusto distintivo dei formaggi.

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farms Le Nocciole Di Cascina Palazzo

Cascina Palazzo: due parole quasi in contrasto.
Sembra un gioco di uno scenografo teatrale: un palazzo signorile del ‘600 che spunta fra le colline dell’Alta Langa.

È un edificio completamente diverso dall’architettura tipica delle tradizionali cascine di Langa, perché fu costruito come residenza di campagna per una famiglia della nobiltà torinese.
Immaginiamoli, gli aristocratici torinesi barocchi, incipriati e imparruccati, salire sulla carrozza nel cortile del loro palazzo di città, dopo che i domestici avevano caricato i bauli, e partire verso le terre allora selvagge dell’Alta Langa.

È tempo di feste, di balli, di caccia, di quel breve periodo di villeggiatura spensierata che l’aristocrazia sabauda si concedeva fra gli affari e le guerre.


Nel 1915 il mio bisnonno Luigi acquista il palazzo da un discendente della nobile famiglia torinese e lo trasforma in cascina.
Immediatamente cambia lo spirito del luogo: non più feste e villeggiatura, ma il lavoro duro della campagna.
Pianta subito degli alberi di nocciole, ben 300, che colloca nei versanti di terreno più soleggiati.
All’inizio l’attività della cascina comprende anche l’allevamento di buoi da lavoro, l’animale più usato nella vita agricola del tempo. Mano a mano, con il progredire delle macchine e dei trattori, l’allevamento dei buoi si è ridotto, lasciando sempre più spazio alle nocciole.
Così mio nonno Alberto, poi mio papà Angelo hanno costantemente ampliato la superficie destinata alle nocciole.


Per chi nasce in una cascina dell’Alta Langa, le nocciole sono compagne di vita fin da bambino, prima per giocare ad arrampicarsi sugli alberi, poi per fare merenda con la torta di nocciole preparata dalla nonna.


Questa è stata la mia infanzia: andavo nel noccioleto con mio papà, che mi raccontava e mi trasmetteva le sue conoscenze su come lavorare e preparare il terreno, come potare i rami, come controllare gli insetti.
Adesso tocca a me. Insieme a mio papà Angelo, mia mamma Rosalia, mia moglie Elisa, e i miei figli Mattia e Andrea a cui sto insegnando come amare e prendersi cura delle nocciole.
Come ogni persona che mi ha preceduto, ho voluto dare il mio tocco personale a Cascina Palazzo: così ho deciso di aggiungere alla coltivazione e alla raccolta delle nocciole anche la tostatura e la lavorazione. Per ottenere la crema, la pasta, la granella, la farina di nocciole. Tutto fatto in casa. Da noi. Con le nostre nocciole.


Manuel Quazzo

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farms AZIENDA AGRICOLA LUCA PEROTTO
allevamento bovini bara